L’idea chiave di questo 19° articolo è che dopo tutte le attività che hai svolto negli articoli precedenti, forse è arrivato il momento di esplorare nuove frontiere.
Si tratta di un cambio di prospettiva non indifferente, paragonabile solo al tentativo di fare procedere l’Enterprise in retromarcia.
Per facilitarti questo arduo compito, ecco per te una serie di nuovi argomenti che poi esplorare grazie alle liste.
Altri esempi di liste per ispirare la tua vena comica
Ci sono molteplici temi che puoi sfruttare per dare avvio alle tue liste. Veramente tanti. Talmente tanti che di solito non te ne viene in mente nessuno.
Eccoti quindi un po’ di ispirazione, giusto per dare avvio alla tua creatività.
- Lista degli shock che hai vissuto da bambino: ad esempio la prima volta che ti sei trovato davanti a YouPorn.
- La lista delle volte in cui sei stato scaricato oppure di quelle nelle quali sei stato tu a scaricare qualcuno: poi per ciascun episodio puoi descrivere com’è andata.
- La lista delle cose che ti fanno capire che forse è il momento di interrompere la relazione con determinate persone.
- La lista delle cose che ti fanno capire che forse le persone cominciano a prenderti un po’ troppo sul serio.
Le liste hanno l’indubbio valore di spezzettare la tua vita in tanti piccoli momenti, che vanno a costituire il singolo elemento dell’elenco di ogni lista.
Puoi poi approfondire ciascun elemento della lista per trovare qualcosa di divertente.
La lista ti permette di superare quello che è lo scoglio della noia, conseguenza della necessità di dover rimanere seduto troppo a lungo per scrivere: basta infatti che lasci le tue liste abbastanza aperte per poterci tornare dopo e aggiungere tutti gli elementi che vuoi mano a mano che ti viene l’ispirazione.
Non ti bastando gli argomenti che ti ho fornito? Eccotene altri
Se gli argomenti precedenti non ti hanno ispirato a sufficienza per creare qualcosa di divertente, eccotene altri.
- Le cose che non capisco
Le cose che non faccio – non posso fare – non voglio fare - Cose che le persone non conoscono di me: e mi raccomando qua pesca a piene mani nei tuoi segreti più reconditi
- Cose che vorrei cambiare dei miei amici (oltre ai tuoi amici stessi o probabilmente sono loro che vorrebbero cambiare te)
- Cose che mi piace perdere
- Cose che la gente dice e cosa intende in realtà (facendo chiaramente degli esempi)
- Libri che devono ancora essere scritti
- Cose strane che dice la gente
- Cose che provano l’esistenza di Dio oppure il fatto che Dio non esiste
Non sei ancora soddisfatto? Ma sei incontentabile!!!
E allora non finisce qua: non ti preoccupare, non sbattere velocemente i tuoi occhietti la ricerca di altri argomenti perché te li fornisco subito:
- Punizione adatte per determinati crimini o per determinate celebrità (dì la verità che non hai mai sognato che una velina una volta tanto sposasse un metalmeccanico)
- Pessime idee
- Cose di cui ero convinto da bambino
- Cose da non dire o da non fare al primo appuntamento
- Quelle situazioni nelle quali avresti voluto dire…
- Ridicole campagne pubblicitarie (cito una su tutte: quando vai all’ikea sicuramente avrei visto che ci sono delle borse gialle e il cartello che campeggia sopra le casse dice “ti piace la borsa gialla? prendine una blu”: ma perché?!)
- Ossimori: come ad esempio “bevi responsabilmente” oppure “intelligenza militare”, ecc…
- Le vacanze con la famiglia sono una figata/intrinsecamente orribili perché…
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Ci vediamo alla prossima sempre qui davanti al ChiO.S.Co. il punto di incontro per Chi Osa Scrivere Comico.
Perché ti rivolgi a un pubblico maschile? Forse lo so perché, anche io, da donna, mi rivolgerei a un pubblico femminile. Il fatto è che i tuoi articoli mi stavano piacendo e ora mi danno fastidio. Giusto per fartelo sapere.
Perché viviamo in una caverna e conquistiamo le nostre donne colpendole con una clava.
Solitamente sono essere rientrati da una battuta di caccia al mammut.
Giusto ieri, però, subito dopo avere letto il tuo commento, un fulmine ha colpito degli arbusti vicino alla nostra grotta e abbiamo scoperto il fuoco.
Sarà stato un caso? Non credo proprio!
Questo evento sancisce l’inizio della nostra evoluzione.
Ci vedrai presto sfilare in piazza portando cartelli con scritto “il pisello è mio e me lo gestisco io”.
Non credo avrai problemi a individuarci: probabilmente saremo i soli a portare avanti questa campagna contro la discriminazione sessuale.
Ma non importa, noi andremo avanti a tutti i costi, non ci fermeremo!!!
P.S.
Se invece ti riferisci al fatto che scriviamo “al maschile”, è una questione di praticità. Prova a immaginare come sarebbe leggere un testo scritto così:
– Lista degli shock che hai vissuto da bambino/a: ad esempio la prima volta che ti sei trovato/a davanti a YouPorn.
– La lista delle volte in cui sei stato scaricato/a oppure di quelle nelle quali sei stato/a tu a scaricare qualcuno/a: poi per ciascun episodio puoi descrivere com’è andata.
😉