18. Come usare liste ed elenchi per creare una battuta comica.

L’idea chiave di questa puntata è quella di prendere le liste che hai diligentemente composto leggendo l’articolo precedente e dargli un po’ di colore, per creare qualche battuta comica.

Useremo allo scopo uno strumento che abbiamo già visto nell’articolo 11, ovvero l’attitudine (o atteggiamento).

Come tirare fuori una battuta comica da una semplice lista

Prendi la tua “thank you list” e aggiungi delle riflessioni a tutto quello che hai scritto.

Poi aggiungi delle riflessioni alle riflessioni.

Poi delle altre riflessioni a delle riflessioni delle riflessioni.

In questo caso, però, cerca di immedesimarti in personaggi diversi quando fai le tue riflessioni.

Come ad esempio:

  • un fervente cattolico
  • un estremista
  • un liberale
  • un razzista.

Non preoccuparti se vedi che ti stai allontanando troppo dalle affermazioni iniziali.

Ad una seconda o terza revisione di quello che hai prodotto potrai sempre togliere tutto quello che ti sembrerà in più, traendo una o due battute interessanti.

L’importante è che continui ad aggiungere riflessioni alle tue “thank you list” che siano frivole, supponenti o anche stupide.

Passo dopo passo ci sono buone possibilità che tu abbia scritto l’inizio di una buona battuta comica.

Ma lasciamo da parte il buonismo della “thank you list” e passiamo alla lista delle cose che odi.

Trovare una battuta comica all’interno della lista delle cose che odi

  1. Scrivi la tua lista delle cose o delle persone che ti danno fastidio o che odi: come sempre cerca di essere più specifico possibile.
  2. Ora rileggi la lista che hai scritto e raggruppa i contenuti. Ad esempio, nella tua lista hai scritto del tuo odio nei confronti del pessimo comportamento dei giovani in pubblico? Hai parlato delle figuracce in occasione delle prime uscite romantiche e delle prime disavventure scolastiche? Puoi raggruppare tutti questi argomenti sotto al tema “perché essere giovani fa schifo”.
  3. Leggi i tuoi contenuti ad alta voce in modo da determinare se suonano naturali. Devono assomigliare più a un dialogo fra due amici che ad un saggio. Aggiungi qualsiasi idea ti venga in mente che renda i tuoi contenuti ancora più divertenti.

Un suggerimento: quando raggruppi i contenuti cerca di mettere la migliore battuta che hai scritto all’inizio e un’altra migliore battuta alla fine dell’elenco.

Ricorda che alle persone non interessa sentire preposizione costruite a regola d’arte con subordinate ad altre subordinate se in realtà non costituiscono una premessa alle tue battute.

Quindi lascia stare tutto quello che ti hanno insegnato a scuola sulla correttezza grammaticale e sintattica o semantica e preoccupati piuttosto di fare sì che le tue idee (e soprattutto le riflessioni che vi seguono) siano chiare.

Nella comicità devi scordarti vaghezza e ambiguità: il pubblico vuole conoscere la tua opinione su un determinato tema e vuole conoscerlo ora!

Nel prossimo articolo ti parlerò di quali argomenti puoi utilizzare per creare le tue liste.

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