29. I bersagli preferiti della scrittura comica

La scrittura comica ha sempre un bersaglio.

Analizzando quanto è stato scritto finora, c’è l’imbarazzo della scelta.

Il mondo sembra cospirare per fornire tutti i giorni materiale sfornato di fresco che si presta ad essere massacrato dalla penna della comicità.

Vediamone alcuni…

Un succulento elenco di argomenti usati e abusati nella scrittura comica

Gira che ti rigiro, noterai che gli argomenti “claissici” usati e, talvolta, abusati nella scrittura comica sono sempre gli stessi.

Vale la pena utilizzarli ancora? Dipende…

Prendere un argomento “clichè” e cercare di tirarne fuori qualcosa di divertente è molto più difficile che trovare un argomento di cui nessuno ha mai parlato.

Anche se la difficoltà, alla fine, sta propio nel trovare qualcosa di originale.

O, forse, nell’offrire prospettive diverse rispetto ad uno stesso, trito e ritrito, argomento.

Di seguito trovi un elenco nè completo nè tantomeno esaustivo degli argomenti classici nella scrittura comica.

1. Te stesso

E non solo perchè lo affrontiamo per primo all’interno di questo articolo.

E’ di gran lunga il meno offensivo (e anche il più efficace) oggetto di destinazione della scrittura comica.

Insomma, basta che ti guardi allo specchio…

Come osserva lo scrittore e regista Carl Reiner “Invitare gli altri a ridere con te mentre tu stai ridendo di te stesso è una buona cosa da fare. Magari sembrerai pazzo, ma sei il pazzo al comando”.

“Adoro usare la tecnica comica dell’autodisapprovazione, ma non sono molto bravo…”

—Arnold Brown

Molti comici aprono i loro spettacoli ridicolizzando se stessi: le loro caratteristiche fisiche, le loro finanze, l’intelligenza e anche…il loro successo.

Le persone adorano ridere di qualcun altro, quindi è sicuramente il modo più sicuro per scaldare il pubblico.

Quando il pubblico ride, è arrivato il momento di passare a questioni un po’ più calde.

E infatti passiamo al secondo argomento in ordine di popolarità fra gli scrittori comici ovvero…

2. Il sesso

Sperando che l’algoritmo di Google non squalifichi questo articolo per avere usato la parola “sesso”, parliamo di uno degli argomenti più popolari nella scrittura comica.

Ognuno di noi (maschio o femmina, giovane o vecchio) è più ambivalente riguardo al sesso che riguardo a qualsiasi altro argomento.

Non siamo tanto affascinati dall’esagerare le performance sessuali, quanto piuttosto siamo frustrati dall’esagerare racconti di adeguatezza.

Le maggiori preoccupazioni dei maschi relativamente al sesso riguardano le dimensioni, l’erezione, la performance, l’eiaculazione precoce e l’impotenza.

“Non sono un buon amante ma almeno sono veloce”

—Drew Carey

“Uomini, smettetela di mentire sulle vostre dimensioni, semplicemente dite – farò del mio meglio, poi ti porterò a fare shopping –“

—Thea Vidale

Le ricerche dimostrano che il soggetto più utilizzato dai comici esordienti maschi è il sesso, indipendentemente dal sesso predominante della platea e del performer e che il loro soggetto preferito consiste nello sminuire le parti del corpo e le performance sessuali.

Molti comici usano lo humor basato sulla devianza dalla normalità.

Anche le donne sono attratte dalla comicità volgare sul sesso, in quanto sono altrettanto insicure degli uomini su performance e soddisfazione.

“Il pene, quando tiri giù le mutande, è come un amico ubriaco che sta cadendo da un’auto”

—Jo Koy

3. Politici e celebrità varie

Politici e celebrità sono bersagli molto popolari fra i comici.

È pur vero che grazie ai giornali di gossip scrivere qualcosa di pungente è un po’ come sparare sulla croce rossa, ma la nostra fame quando sentiamo odore di succoso gossip sui nostri eroi, icone o malviventi è pari a quella di uno squalo quando sente odore di sangue.

Poiché il pubblico idolatra indistintamente il famoso e l’infame, basta che sia popolare, i media adorano creare nuove icone nell’ambito dello spettacolo, dello sport, della politica e della letteratura.

Paradossalmente, lo sfortunato di turno non fa in tempo ad arrivare alla ribalta delle cronache che già cominciano a soffiargli addosso venti di gossip e raffiche di battute.

4. Prodotti

C’è un mondo più vasto e sconfinato di eBay e Manzon messi assieme ad essere bersaglio dell’attenzione dei comici.

È pieno di edifici, automobili, equipaggiamento sportivo, cibo spazzatura.

La regola base è che il bersaglio scelto debba essere fastidioso per tutto il pubblico.

Inizia andando a ritroso: comincia dalla battuta finale ma non svelare la tua posizione finché non sei certo che sia condivisa da tutto il pubblico.

“Odio quando la gente mi chiede l’ora in strada, perché mi capitano cose strane. Vengo assalito dal panico. Non riesco a leggere il mio orologio. Quando sono solo sono grande a leggere l’ora, ma quando qualcuno me lo chiede ho questo attacco di ansia che mi assale e me ne esco fuori dicendo qualcosa di inutile come – sono le 20 e 9:40 – ”

– Louis C.K.

5. Le idee

La lista delle idee controverse che possono essere bersaglio di battute è piuttosto lunga.

Le idee più audaci arrivano da settori come la religione, la politica o il senso della vita e della morte.

I discorsi trash dei politici sono il piatto forte dei monologhi iniziali dei “late comedy show”.

Gli argomenti legati alle idee sono dei fuochi di ritorno, in quanto le idee politiche e le ideologie di una persona non sono visibili dall’esterno come se fossero dei vestiti.

Anche se la sensazionale di superiorità è fondamentale per la scrittura comica, potresti decidere di uscirtene con un argomento a favore anziché contro.

“La comicità è nata dall’anarchia – afferma Mark Katz – e ora si sta muovendo verso l’ordine”.

“La bisessualità duplica all’istante le probabilità di rimediare un appuntamento per sabato sera”

—Woody Allen

6. Le dipendenze

Le fragilità umane, come la dipendenza, dovrebbe provocare empatia o simpatia.

Per il comico non è che un altro motivo di rendersi superiore prendendosi gioco delle dipendenze altrui.

Ci sono numerosi tipi di dipendenze. La più comune è l’alcool.

“Ci sono buone probabilità che io sia alcolizzata. Dovreste essere contenti di questa cosa. E invece passate tutto il tempo a lamentarvi: “bevi troppo, dormi troppo”. Se foste sempre ubriachi sareste stanchi anche voi”

—Chelsea Handler

Strettamente collegato all’alcolismo c’è l’abuso di sostanze.

“Non sono dipendente dalla cocaina: semplicemente mi piace l’odore”

—Richard Pryor

Anche il gioco è un’altra abitudine distruttiva.

“Le persone se la prendono con il mazziere. Non è colpa sua, è colpa del modo in cui escono le carte che ti da. Il mio mazziere ha cercato di essere simpatico dicendomi “la prossima volta andrà diversamente”. Avevo appena perso 20.000 dollari. “Sì certo, mi porterò una pistola e giocheremo a un altro gioco”

– Rondell Sheridan

In pratica qualsiasi comportamento può sfociare in una dipendenza: attività fisica, sesso, shopping, mangiare.

C’è solo l’imbarazzo della scelta…

Ma torniamo a parlare di te…

Finalmente è arrivato il momento per te di metterti sotto ai riflettori: partiamo dal bersaglio più sicuro e alla portata di tutti, cioè…te stesso.

Creare battute auto-denigratorie può essere difficile all’inizio.

A meno che tu non sia figlio di minoranze etniche o religiose.

L’effetto collaterale di questo esercizio è che ti servirà del Prozac.

  1. Crea un elenco con i 7 avvertimenti più imbarazzanti della tua vita. Trova uno schema che li accomuni.
  2. Fai una lista delle 7 cose che non ti piacciono di te stesso.
  3. Crea un elenco delle tue colpe (stando a quello che ti dicono gli altri)
  4. Cogli le tue 3 migliori caratteristiche positive
  5. Mettiti di fronte ad uno specchio e osserva le tue caratteristiche fisiche di spicco
  6. Chiedi ad amici e familiari quali sono le star del cinema e della televisione che ti assomigliano nell’aspetto o nel modo di fare
  7. Prendi tutti i punti precedenti e scrivi un annuncio di 250 parole basato sulle tue caratteristiche meno desiderabili

Esaurito l’argomento Target, nella prossima puntata parleremo della seconda lettera del nostro THREES, ovvero l’ostilità.

Ci vediamo la prossima sempre qui davanti al ChiO.S.Co. il punto di incontro per Chi Osa Scrivere Comico.

Ciao!

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